Introduzione
La Fontana di Trevi è una delle fontane più iconiche e affascinanti al mondo, situata nel cuore di Roma, Italia. Progettata dall’architetto Nicola Salvi e completata da Giuseppe Pannini, questa meravigliosa opera d’arte barocca è diventata un simbolo di Roma e una meta imperdibile per i visitatori di tutto il mondo. In questo articolo, scopriremo la storia, le caratteristiche e le tradizioni legate a questa fontana straordinaria.
Storia
La Fontana di Trevi fu commissionata da Papa Clemente XII nel 1730, ma la sua costruzione fu completata solo nel 1762, dopo la morte di Salvi. L’edificio originario era un semplice abbeveratoio alimentato dall’acquedotto dell’Acqua Vergine, che risale al 19 a.C. e fu costruito sotto il comando dell’imperatore romano Augusto. La Fontana di Trevi fu edificata per celebrare l’arrivo dell’acqua dell’acquedotto in città e per creare un punto focale scenografico nella piazza adiacente.
Caratteristiche
La Fontana di Trevi è un’imponente opera scultorea realizzata in travertino, marmo e stucco. Si estende per circa 49 metri in larghezza e 26 metri in altezza, coprendo l’intera parete del Palazzo Poli. La fontana è dominata dalla figura di Oceano, il dio del mare della mitologia romana, che cavalca un cocchio a forma di conchiglia trainato da cavalli alati e tritoni. Ai lati di Oceano, si trovano statue raffiguranti la Salubrità e l’Abbondanza, simboli del benessere e della prosperità portati dall’acqua dell’acquedotto.
La scena scolpita è circondata da un elaborato sfondo roccioso che rappresenta le scogliere e le grotte del mare, con cascate d’acqua che scorrono in una grande vasca. Le sculture e le forme barocche creano un effetto dinamico e teatrale, enfatizzando la potenza e la maestosità dell’acqua.
Tradizioni e leggende
La Fontana di Trevi è famosa per una tradizione popolare che coinvolge il lancio di monete nell’acqua. Si dice che lanciare una moneta con la mano destra sopra la spalla sinistra assicurerà il ritorno a Roma. Lanciare una seconda moneta porterà un nuovo amore, mentre una terza moneta garantirà un matrimonio. Questa usanza deriva da una leggenda che racconta di una giovane donna che, seguendo le indicazioni di un tritone, lanciò una moneta nella fontana per trovare il suo vero amore.
Ogni giorno, vengono raccolte migliaia di euro dalle acque della fontana. Le monete vengono poi donate a Caritas, un’organizzazione benefica cattolica, per finanziare progetti di assistenza e sostegno alle persone bisognose.
Visita alla Fontana di Trevi
La Fontana di Trevi è facilmente raggiungibile a piedi da molti dei principali luoghi di interesse di Roma, come Piazza di Spagna, il Pantheon e Piazza Venezia. Essendo una delle attrazioni più popolari della città, può essere affollata, soprattutto durante la stagione turistica. È consigliabile visitare la fontana nelle prime ore del mattino o in tarda serata per evitare la folla e godersi appieno la bellezza e l’atmosfera di questo capolavoro barocco.
La notte, la Fontana di Trevi è illuminata da luci che accentuano le sculture e le cascate d’acqua, creando un’atmosfera magica e romantica. Molti turisti e locali si fermano per ammirare la fontana, scattare fotografie e, naturalmente, lanciare una moneta per assicurarsi il loro ritorno a Roma.
In conclusione, la Fontana di Trevi è un’opera d’arte straordinaria che incarna lo spirito e l’eccellenza artistica del barocco romano. La sua maestosità e le tradizioni che la circondano la rendono una tappa imperdibile per chiunque visiti la città eterna. Attraverso la sua contemplazione, possiamo apprezzare l’ingegno e la passione degli artisti che hanno dato vita a questa meravigliosa creazione e la sua importanza nella storia e nella cultura di Roma.